Lo sviluppo socio-emotivo dei bambini adottati da coppie omosessuali in Europa

L’adozione da parte di coppie omosessuali, legale in 9 paesi europei, provoca molte reazioni nell’opinione pubblica. Il dibattito oppone il “diritto al bambino”, reclamato dagli omosessuali, al “diritto del bambino” di crescere al sicuro da ogni forma di stigmatizzazione. La presente ricerca, pionieristica nel contesto europeo, mira ad approfondire lo sviluppo socio-emotivo dei bambini adottati da coppie dello stesso sesso. L’obiettivo è rispondere all’interrogativo soggiacente al dibattito sociale: “inserire un bambino, già segnato da un abbandono, in una famiglia che rappresenta un nuovo “cantiere sociale” può comportare delle ripercussioni sul suo benessere psicologico?”. Recruteremo circa 200 famiglie adottive, metà omogenitoriali e metà eterogenitoriali; per ogni famiglia, i dati saranno raccolti tramite tre fonti di informazione: i genitori, il bambino e un suo insegnante. La ricerca, condotta inizialmente in Olanda, Belgio, Spagna e Inghilterra, sarà poi diffusa negli altri paesi europei.